GIMP 1.0 si è evoluto progressivamente nella stabile e molto usata versione 1.2. Tre anni dopo, man mano che lo sviluppo di GIMP si avvicinava alla versione stabile successiva, gli sviluppatori decisero che il livello di cambiamenti fondamentali del funzionamento interno del programma giustificava l'adozione del numero di versione 2.0. GIMP 2.0.0 fu rilasciato il 23 marzo 2004. Per GIMP 2.2, gli sviluppatori vertirono per un ciclo di rilascio più corto, visto che il numero di nuove caratteristiche importanti aggiunte poneva problemi di stabilità rilevanti che imponevano dei cambiamenti di basso livello. GIMP 2.2.0 fu rilasciato il 19 dicembre del 2004. Questa sezione descrive brevemente le nuove caratteristiche che aggiunte a GIMP 2.2 così come le novità aggiunte in Gimp 2.0.
Ecco un breve riassunto di alcune delle più importanti novità introdotte in GIMP 2.2. Oltre a queste ci sono anche molti piccoli cambiamenti non menzionati che saranno apprezzati (e criticati!) dagli utenti di lungo corso. Anche le importanti modifiche a livello di programmazione di plug-in e di script-fu non saranno qui descritte per amor di brevità.
È possibile il trascinamento ed il taglia e incolla di dati immagine da GIMP ad ogni applicazione che supporti l'inserimento di dati image/png (attualmente almeno Abiword e Kword) e l'inserimento di dati image/xml+svg (Inkscape lo supporta). Perciò si può copiare e incollare curve da Inkscape su Gimp così come incollare una selezione in Abiword per includerla in un proprio documento.
I motivi ora possono essere di un qualsiasi formato supportato da
GtkPixbuf
inclusi i png, jpeg, xbm e altri.
Gimp può caricare gradienti di colore da file SVG e tavolozze da file ACT e RIFF.
Il supporto al trascinamento è stato esteso. Ora è possibile inserire file e URI in una finestra immagine e questi verranno aperti nell'immagine esistente come nuovi livelli
Ora è possibile modificare le scorciatoie in una finestra dedicata come continuare ad usare la caratteristica semi-sconosciuta (ma presente sin dalla versione 1.2) delle scorciatoie dinamiche.
Abbiamo fornito una finestrella standard di anteprima per gli autori dei plug-in, che riduce di molto la quantità di codice necessario per supportare questa funzionalità. David Odin ha integrato questo widget in tutti i filtri attuali in maniera tale da fornire una coerente anteprima, che si aggiorna in tempo reale per tutti i filtri.
Gli strumenti di trasformazione (inclina, scala, prospettiva e rotazione) possono ora mostrare un'anteprima in tempo reale del risultato dell'operazione quando lo strumento è in modalità "tradizionale". In precedenza veniva mostrata solo una griglia di trasformazione.
Molto lavoro è stato fatto per rendere l'iterfaccia di Gimp più semplice e più usabile per i principianti. Molte finestre ora seguono al meglio lo standard GNOME HIG. In aggiunta, dalle finestre di dialogo sono state spostate o rimosse molte opzioni "avanzate" e rimpiazzate da valori predefiniti o nascoste in finestre "espandibili".
I menu usano ora il codice GtkUIManager
per
genereare la struttura di menu dinamicamente da file dati XML.
È stato completamente riscritta la finestra di dialogo per la scelta dei file da caricare o salvare, usata un po' dappertutto in Gimp. Il suo miglior pregio è che ora è possibile creare una serie di "segnalibri" che permettono una facile e veloce navigazione nelle cartelle di uso frequente.
GIMP ora supporta dei graziosi cursori ARGB, se disponibili sul sistema.
Utilizzando il plug-in GFig, Gimp ora supporta le funzionalità di base dei livelli vettoriali. Il plug-in GFig supporta diverse funzioni di grafica vettoriale come lo riempimento sfumato, le curve di Bezier ed il tracciamento delle curve. Diventa anche il modo più semplice per creare poligoni regolari e irregolari in Gimp. In Gimp 2.2 è possibile creare livelli GFig e modificarli in seguito. Purtroppo però, il supporto ai vettori è ancora abbastanza primitivo se confrontato con quello dato da programmi specializzati in grafica vettoriale come Inkscape.
Ci sono molti altri piccoli o poco visibili miglioramenti. Segue un rapido e breve elenco di alcuni di essi:
Ora è possibile eseguire Gimp in modalità batch senza avere un server X.
Ora c'è un binario di Gimp (gimp-console) che non è neanche collegato a GTK+.
L'interfaccia è stata modificata per comprendere i dispositivi di ingresso estesi.
Barra degli strumenti modificabile: ora è possibile decidere che strumenti e in quale ordine si vuole visualizzare nella barra. Per esempio, è possibile aggiungere a piacere uno qualsiasi degli strumenti di colore alla barra strumenti.
Istogrammi sui singoli colori primari R, G e B o su tutti e tre insieme o sul valore complessivo del livello o della selezione.
Le scorciatoie ora sono condivise in tutte le finestre di Gimp.